Ambiente Ibleo – Portale ambientalista del Sud-Est Siciliano


2001: Odissea nel cemento

Posted in Articoli,Varie by admin on 21 Marzo 2008

costruzioni.jpgAnno 2000: i Comuni possono spendere i soldi delle licenze edilizie SOLO a fronte di investimenti.
Anno 2001, ottobre: i Comuni sono autorizzati a spendere i soldi delle licenze edilizie per fare quello che gli pare, grazie al nuovo Testo Unico sull’edilizia.
Arriva il boom edilizio.
Anno 2000: 159.000 abitazioni costruite.
Anno 2007: 298.000 abitazioni costruite e 38.000 ampliamenti di abitazioni.
Le licenze raddoppiano in 7 anni,
il territorio italiano viene cementificato da palazzine, nano grattacieli, hangar, seconde, terze, quarte ville, parcheggi, garage. I Comuni raddoppiano gli incassi senza alcun obbligo di destinazione d’uso. Hanno la licenza di uccidere il territorio.

Il territorio comunale, lo dice la parola stessa, è patrimonio “comune” dei cittadini che lo abitano. Appartiene a loro. Il bosco, il prato, la vista panoramica, un posto per passeggiare o far giocare i propri figli, il parco, i giardini o, anche, un semplice spazio vuoto per vedere l’orizzonte. Chiarito che il territorio è dei cittadini e non del sindaco fasciato a festa e dei suoi assessori che sono SOLO dipendenti comunali facciamoci qualche domanda.
Dove sono finiti i soldi delle licenze edilizie concesse senza più l’obbligo di investimento? Nuovi servizi, asili, piste ciclabili, trasporti pubblici non si sono visti. Farei un’indagine, Comune per Comune.
Quanto ancora si può cementificare il paesaggio italiano? Si può solo tornare indietro, decementificare. Il turismo sta morendo di cemento.

Quali sono le maggiori imprese edili che hanno ottenuto le licenze? I costruttori comandano ormai più del sindaco Moratti e del sindaco Topo Gigio, devono uscire dai consigli comunali. Sono lì, anche se non sono stati eletti.
Il processo infernale messo in moto dal Testo Unico del 2001 va fermato. Bisogna riportare le lancette al 2000. Meno cemento, meno soldi per i partiti, i veri padroni dei Comuni. I cittadini devono presentarsi in consiglio comunale per chiedere i motivi dello scempio edilizio e documentare l’incontro con una telecamera.
Il Bel Paese è nostro, riprendiamocelo.
Beppe Grillo

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Processo Kartodromo: 10 anni e 90mila euro di danni le richieste del PM

Posted in Articoli,Varie by admin on 21 Marzo 2008

Otto condanne per quasi dieci anni di arresto e 90 mila euro di multa e cinque assoluzioni, tra le quali quelle dei funzionari della Sovrintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Ragusa. Sono i contenuti delle richieste avanzate ieri dal pubblico ministero, Maria Mocciaro, al termine di una requisitoria minuziosa protrattasi per circa un’ora davanti al Collegio Penale del Tribunale di Modica(Scibilia, presidente, Di Marco e Rubino, a latere)per il processo sulle concessioni per la costruzione di un kartodromo, in Contrada Bellamagna-Zimmardo, e di un impianto di biomassa, presso Cava Giarrusso, sulla Modica-Mare.

La pena più pesante, due anni di arresto, è stata chiesta per l’allora dirigente comunale che si occupava dello Sportello Unico, Giuseppe Castagnetta. Tra i funzionari del Comune di Modica, quella più lieve, un anno, è stata chiesta per Francesco Paolino. I due erano difesi dagli avvocati Franco e Michele D’Urso. Per Alessandro Modica, difeso dall’avvocato Giuseppe Rizza, la richiesta è stata di 18 mesi. Sei mesi di arresto e 16 mila euro di multa per Ignazio Agosta. Le altre richieste sono accentuate da pesanti multe. Per gli imprenditori Graziella Candiano ed Ignazio Morana, la pubblica accusa ha chiesto 18 mesi di arresto e 20 mila euro di multa ciascuno, per Giovanni Carpenzano, un anno di arresto e 16 mila euro di multa, per Antonino Di Rosa, otto mesi di arresto e 15 mila euro di multa. Assoluzione perché il fatto non sussiste per Beatrice Basile, Giuseppe Saggio e Calogero Rizzuto della Sovrintendenza per Corrado Borgh e per Francesco Ascanio. L’indagine scaturì dagli esposti presentati dai residenti delle due zone, dal Movimento Azzurro e da Legambiente.

Nel processo si sono costituiti parte civile il Ministero per l’Ambiente, gli assessorati regionali allo Sviluppo Economico, al Territorio ed Ambiente, all’Agricoltura e Foreste e ai Beni Culturali ed Ambientali, attraverso l’Avvocatura dello Stato, oltre al Movimento Azzurro, a Legambiente, e ad una ventina di proprietari di alcuni terreni confinanti con le aree sottoposte ai vincoli ambientali e paesaggistici, rappresentati dagli avvocati Antonio Borrometi, Tiziana Serra, Luca Licitra, Luigi Piccione e Giovanni Giurdanella, ma anche del Comune di Pozzallo, attraverso l’avvocato Giorgio Terranova. Dopo la lunga ed articolata requisitoria del Sostituto Procuratore della Repubblica, è stata avviata ieri pomeriggio quella dei legali di parte civile che, ovviamente, non hanno potuto “discutere” tutti per la corposità del procedimento.

L’Avvocatura dello Stato ha presentato una propria memoria con le richieste di risarcimento, mentre poi è toccato all’avvocato Serra che si è soffermata, specificatamente, sui danni ambientali causati dagli impianti. Il processo, con le ulteriori arringhe anche della difesa, è stato aggiornato alla prossima settimana.
Fonte: RTM
Corriere di Ragusa

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Confronto sui modelli vincenti di raccolta differenziata

Posted in Articoli,Varie by admin on 29 Febbraio 2008

Le buone prassi di due comuni da prendere ad esempio per rendere più efficiente la gestione dei rifiuti solidi urbani in provincia di Ragusa, al centro del convegno promosso dall’assessorato provinciale al Territorio ed Ambiente e dal circolo “Il Carrubo” di Legambiente.

Il convegno ha voluto mettere a confronto le esperienze dei comuni di Villafranca d’Asti (Asti) e di Mercato San Severino (Salerno) per prendere atto che “la raccolta differenziata è la base di partenza per affrontare l’emergenza rifiuti”. Ad apertura dei lavori l’assessore Salvo Mallia ha posto l’accento sul ruolo della Provincia per “creare una nuova cultura di gestione dei rifiuti”. “Anche se non abbiamo una competenza diretta – ha detto Mallia – ci è sembrato opportuno, insieme alla Legambiente, favorire un confronto per sensibilizzare la popolazione della provincia di Ragusa alla raccolta differenziata dei rifiuti. Anche il presidente di Legambiente di Ragusa, Claudio Conti, si è soffermato sulla “questione culturale per favorire una più corretta gestione dei rifiuti in provincia”.

Grande interesse invece hanno suscitato le testimonianze del sindaco di Villafranca d’Asti nonché presidente dell’Ato del Bacino Artigiano Rifiuti, Massimo Padovani, e del vice sindaco di Mercato San Severino (Salerno), Giovanni Romano, i quali hanno rappresentato la loro esperienza di comuni virtuosi in Italia in fatto di raccolta differenziata dei rifiuti. “Il segreto del buon risultato raggiunto col 65% di raccolta differenziata nel nostro comune – ha detto Padovani – è dipeso soprattutto da un cambio di mentalità: intanto non più una tassa ma una tariffa per i rifiuti e poi la certezza di creare un sistema virtuoso col cittadino responsabile di questo processo”.

Anche il vice sindaco Romano ha illustrato l’azione condotta dal suo comune che fa “da contraltare all’emergenza rifiuti che in questi mesi vive la Campania”. “Qualcuno si sorprenderà – ha detto Romano – di come siamo riusciti a raggiungere questi obiettivi in una regione che invece vive quotidianamente l’emergenza rifiuti. In realtà ci siamo mossi in anticipo rispettando tempestivamente il decreto Ronchi su cui magari altri amministratori hanno dormito. Il successo è stato dettato dalla volontà di rendere il cittadino protagonista della raccolta differenziata e di farlo anche risparmiare. La raccolta differenziata è un problema culturale che va affrontato a cominciare dalle scuole e dalle singole agenzie educative se vogliamo riuscire a far centro”.

Il dirigente dell’Ato Ambiente di Ragusa, Fabio Ferreri, invece, ha fatto il punto sulla situazione rifiuti in provincia e sullo stato dell’arte delle 3 discariche in provincia, nonché sulla nascita dei due centri di compostaggio che aiuterà a risolvere parzialmente i problemi. Ferreri sulla minacciata chiusura della discarica di Scicli per oggi ha annunciato che “in forza di una norma contenuta nell’ultima legge Finanziaria le discariche prossime alla chiusura sono state prorogate sino al 31 marzo 2008”.
(gm)

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Disastro ambientale a Pergusa

Posted in Articoli,Varie by admin on 27 Febbraio 2008

Muore il lago di Proserpina
L’invaso, in provincia di Enna, al centro di miti e leggende
Da giorni misteriosa strage di pesci, in particolare carpe
Chiusa la riserva naturale, in corso le analisi di esperti e biologi
ALESSANDRA ZINITI

PERGUSA (Enna) – I pesci hanno cominciato ad affiorare qualche giorno fa. Prima qualcuno, poi diverse decine. Ammassati nelle anse e sulle rive del lago. Morti, tutte insieme, senza nessun evidente motivo. Se ne sono accorti i contadini della zona e hanno dato subito l’allarme. I biologi della riserva e i tecnici dell’Ausl sono partiti provette alla mano, ma in attesa del responso al sindaco di Enna hanno dato subito un suggerimento: dichiarare off limits il lago di Pergusa, una delle più importanti riserve naturali della Sicilia, tappa obbligata per migliaia di uccelli migratori che proprio in questo periodo fanno la loro comparsa, un ecosistema floro-faunistico che solo da qualche anno sembrava aver ritrovato il suo equilibrio dopo un lungo periodo di degrado ambientale dai tempi dell’endemia malarica degli anni Sessanta.

Ieri il lago di Pergusa, il più alto di Sicilia con i suoi 600 metri d’altezza, pullulava di esperti e biologi, tutti a fare prelievi per capire il fenomeno e trovare la causa di questa improvvisa moria di pesci. In particolare carpe, una specie della quale il lago era stato ripopolato tre anni fa, dopo che il bacino rimasto a secco per diverso tempo svuotato d’acqua dalle sempre più numerose case di villeggiatura della zona e soprattutto dall’autodromo che lo cinge come un anello, è tornato a riempirsi. Preoccupato, ieri pomeriggio, subito dopo aver firmato l’ordinanza che vieta a tempo indeterminato qualsiasi accesso al lago, anche il sindaco di Enna Rino Agnello è andato a sincerarsi dell’entità del fenomeno. “Gli esperti stanno facendo i prelievi e il servizio veterinario dell’Ausl sta esaminando anche le carcasse dei pesci. Qualcuno ipotizza che possa essere un fenomeno ciclico, ma la verità è che in questo momento non c’è alcuna certezza scientifica. Per questo mi hanno suggerito di firmare un’ordinanza che vieta qualunque uso dell’acqua del lago: da quelle irrigue a quelle sportive e ricreative”.

Un’altra emergenza colpisce una delle più belle zone naturalistiche della Sicilia, da sempre oggetto di un braccio di ferro tra ambientalisti e istituzioni. Soprattutto per quell’autodromo che cinge il lago spezzando con una striscia d’asfalto il colpo d’occhio di quella distesa d’acqua azzurra e del canneto tutto attorno. Tranne in quei periodi dell’anno in cui le acque diventano color vinaccia per la comparsa di milioni di batteri porporei e il bacino diventa “il lago di sangue”. Un fenomeno emozionante con quell’aura mitologica legata al ratto di Proserpina che permea ancora la vita della gente del luogo. I più vecchi qui raccontano sempre ai nipotini che l’alternanza delle stagioni è dovuta proprio al ritorno in quei luoghi, solo per sei mesi, della bellissima fanciulla figlia della dea Demetra rapita da Ade mentre passeggiava lungo le rive del lago.

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Ligabue per l’Ambiente

Posted in Comunicazioni,Varie by admin on 22 Febbraio 2008

Il videoclip della canzone di Pierangelo Bertoli “Eppure il vento soffia ancora” interpretata, a titolo gratuito, da Luciano Ligabue per una campagna di sensibilizzazione ambientale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
La scheda dello Spot, Titolo: “Eppure soffia. Campagna di sensibilizzazione per l’Ambiente”
 

Ligabue canta “Eppure soffia” di Pierangelo Bertoli
 
Regia: Regina Valletta
 
Produzione: Icc Management srl – E-mail: iccmanagement@gmail.com
 
Coordinatore del Progetto per il Ministero dell’Ambiente: Lello Savonardo
 
Durata: 00:01:20.
 
Il testo dello Spot.
Sulle immagini in bianco e nero e a colori del videoclip, mentre scorrono le note della canzone, compaiono le seguenti parole:

LIGABUE interpreta “Eppure soffia” di Pierangelo Bertoli
 
Ognuno ha il DIRITTO a un mondo migliore.
Ognuno ha il DOVERE di agire nel presente pensando al futuro.
Ognuno ha il POTERE di proteggere la vita intorno a noi…ORA.

I Parchi e le Aree Marine Protette
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
http://www.minambiente.it

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La Sinistra-L’Arcobaleno, la scelta giusta

Posted in Comunicati Stampa,Varie by admin on 20 Febbraio 2008

I Verdi andrannno alle elezioni con La Sinistra-L’Arcobaleno. Una scelta forte, che serve a mettere al centro della campagna elettorale i temi dell’ambiente, dei diritti, della pace. I valori veri di un Italia che possa avere davvero una sinistra ambientalista, ecologista, pacifista, come esiste in altri Paesi europei.

E va in questa direzione la sfida che abbiamo lanciato al Partito Democratico dicendo “non lasciamo a Berlusconi la strada asfaltata per la vittoria”.
Noi sappiamo che La Sinstra-L’Arcobaleno prenderebbe molti piu’ voti andando senza la zavorra del Partito Democratico.

Un partito che ha detto di no alle coppie di fatto e che continua a proporci il carbone. Ed inoltre c’e’ il problema delle amministrative. Si vuole votare lo stesso giorno anche per i governi locali: sicuramente per Roma e la sua Provincia, quindi realta’ importanti. Ed in questo caso proprio il Partito Democratico che dice di voler andare da solo alle elezioni nazionali – dove si rischia di regalare il governo a Berlusconi – chiede poi l’alleanza nei sistemi locali, dove c’e’ il doppio turno e dove l’alleanza al primo turno serve per rinforzarci nei confronti della destra. E’ evidente che chiederemo condizioni programmatiche molto chiare.

Non e’ possibile che in molte citta’ si facciano scelte di cementificazione, continuando a fare regali ai palazzinari ed a parti arretrate dell’imprenditoria italiana, chiedendo poi l’alleanza con La Sinistra-L’Arcobaleno. Dovremo ragionare molto bene. Dovremo vedere citta`per citta`, provincia per provincia, senza sottrarci alla necessita’ di non lasciare queste amministrazioni alla destra. Ma dovremo spiegare anche l’irresponsabilita’ del Partito Democratico che lascia il governo del Paese a Berlusconi, al conflitto di interessi e alle leggi ad personam.

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Le escursioni di Kalura

Posted in Comunicazioni,Varie by admin on 11 Febbraio 2008

Carissimi amici di KaluraBoscagliaSicilia,

è arrivato il momento di festeggiare !!! Con gli amici della LAV Sicilia e l’Assoc. animalista VIVAGAIA vi riproponiamo, infatti, CACCIA la CACCIA 3^ edizione, giornata di festa per la chiusura della stagione di caccia 2007/08. La giornata comprende diverse ed interessanti attività: escursione lungo l’anello del villaggio rupestre a Cava D’ Ispica, liberazione degli animali selvatici, musica dal vivo, pranzo “equo e vegetariano“, mostra, infoshop (libri, doc., gadgets) e videoproiezioni. La quota di partecipazione è 8,00 euro e sarà devoluta alla Sig.ra Anna Di Salvo di Valderice che, da anni, gestisce in autonomia un canile/gattile nel giardino di casa sua. L’appuntamento è presso il parcheggio EURONICS – zona commerciale Modica alle ore 9,30 (Si raccomanda la puntualità). E’ richiesta la prenotazione tramite  segreteria al 3939506186 o tramite e -mail a info@kalura.org.
 
A domenica!!! KaluraBoscagliaSicilia

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VILLA CASCINO. LO SCEMPIO CONTINUA!

Posted in Varie by admin on 30 Gennaio 2008

La Soprintendenza ha fermato, per la seconda volta, i lavori di scavo sotto la Villa Cascino, al quartiere modicano del Dente, per la costruzione di otto villette a schiera. Ma come vedete ormai lo scempio è fatto! Dopo una prima sospensione le ruspe, che stavano disintegrando la roccia, avevano ripreso il loro alacre lavoro. Si era tentato in tutti i modi di osteggiare questo massacro ambientale. Da una parte la stampa, dall’altra il consigliere comunale di Sinistra Democratica, Vito D’Antona con due interrogazioni. Dopo il sopralluogo della Soprintendenza del 12 dicembre, infatti, si erano convinti anche loro: i lavori possono continuare a patto che non si facciano ulteriori modifiche del fronte roccioso sottostante la recinzione della Villa Cascino.

Ma che modifiche volete che possano fare ormai. Più del danno che è stato fatto è impossibile fare!
Sì magari gli si può impedire di costruire una piattaforma per far atterrare elicotteri o jet privati, oppure li si possono scoraggiare dallo scavare ancora per costruire una bella piscina al centro di quel gioiello che è Villa Cascino. Ma più di questo ormai non si può. Il resto lo hanno già fatto. Quel fianco della collina non esiste più, e basta! Adesso appunto una nuova sospensione per verificare l’impatto paesaggistico dei questi lavori, ma in ogni caso è troppo tardi. I lavori erano cominciati poco dopo la concessione rilasciata ad inizio agosto 2007. Frastuono e polvere hanno dato il bentornato ai residenti di Via Nuova S. Antonio, di rientro dalla villeggiatura estiva. Pian piano i bestiali mostri gialli e arancioni hanno cominciato a scavare. Da una parte il convento dei frati cappuccini, dall’altra le meraviglie liberty di Villa Cascino, con il suo gazebo, i suoi vialetti, il suo verde… e al centro uno sbancamento immane. Una follia! Con tutto lo spazio che poteva esserci hanno deciso di congestionare ulteriormente proprio quella zona, che è già un vero e proprio budello, tra auto in sosta, auto in transito, condomini, esercizi commerciali ecc. A questo si aggiunge la pericolosità dell’intervento, visto che non è stata presa nessuna precauzione per i muri a secco che tuttora insistono direttamente sulla carreggiata e soprattutto si aggiunge l’aver ignorato la natura idrogeologica e archeologica del sito (oltre che storica e paesaggistica come già detto). Come si vede dalle nostre foto lo scavo ha portato alla luce alcune cavità presenti sotto la vecchia superficie. Probabilmente si trattava di cisterne per la raccolta d’acqua a scopi zootecnici o irrigui. Tutto è stato distrutto!

Distrutte le cisterne, estirpati gli alberi di carrubbo e di olivo, cancellato dall’esistenza il fianco di una collina, annullato un dolce e naturale declivio che per secoli è stato un piccolo e modesto orticello, deturpato un sito che si inseriva armoniosamente e con discrezione tra uno storico e prestigioso convento ed un elegante giardino, unico polmone verde del nostro centro storico. Ma ben presto, scavalcata questa ulteriore sospensione dei lavori, ci saranno delle belle casette coi loro parcheggi, i loro balconi, le loro antenne e le loro parabole. “La dove c’era l’erba ora ci sarà una città! … là in centro si respirerà il cemento”. Metri cubi e metri cubi di cemento, e affogato in lui il buon senso, il rispetto, e la compassione per un Terra che subisce muta la barbarie di un uomo sordo e cieco.

Diego Mandolfo da Camelotweb.it

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Borsellino: “Governo regionale si adoperi per incrementare la raccolta differenziata”

Posted in Comunicazioni,Varie by admin on 10 Gennaio 2008

Palermo, 10 gennaio 2008. “Invece di paventare situazioni
allarmistiche per accelerare l’iter degli inceneritori, il
presidente della Regione farebbe bene a lavorare per incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti”. Lo dice Rita Borsellino dopo le dichiarazioni di queste ore e l’allarme rifiuti in Campania.
“Fin dall’inizio della legislatura come opposizione all’Ars abbiamo denunciato l’assenza di programmazione sul fronte rifiuti da parte del governo regionale e le anomalie dei termovalorizzatori siciliani, la cui gara d’appalto è stata ritenuta illegittima da una sentenza della Corte di giustizia europea (che ha condannato l’Italia all’annullamento della gara, pena il pagamento di una multa salatissima) e, inoltre, così sovrastimati da diventare improduttivi se venisse avviata e realizzata la raccolta differenziata come impongono precise direttive comunitarie”.
“Non a caso – aggiunge Borsellino – la raccolta differenziata
sull’isola, secondo gli ultimi dati ufficiali pubblicati è ferma al
6,7 per cento nonostante per la normativa italiana entro il 2003 avrebbe già dovuto essere al 35”. Insomma, secondo Borsellino “invece di guardare alla Campania, Cuffaro dovrebbe guardare a regioni più avanzate come la Lombardia o il Veneto dove la raccolta differenziata funziona e i termovalorizzatori, di piccole dimensioni, servono solo a
bruciare la parte residuale dei rifiuti non riciclabili”.

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Censura video del centro sinistra su VM:

Posted in Varie by admin on 2 Gennaio 2008

Il centro sinistra di Modica ha realizzato un video che cerca di far conoscere ai cittadini modicani l’applicazione di nuove tasse da parte dell’amministrazione e porge gli auguri di buone feste a tutti i cittadini Modicani.
Il video è stato trasmesso su Teletre solo per 2 giorni (a fronte di un contratto che prevedeva la sua trasmissione fino ai primi di gennaio) a causa di una diffida mandata dal comune di Modica all’emittente.
Il video ora è visibile solamente su Teleiblea e su internet (per fortuna!). Nei prossimi giorni il centro sinistra farà una conferenza stampa per parlare di questo grave caso di censura.
Vogliamo ricordare a tutti che i consiglieri sono coscienti di essere ripresi in aula (la Video Mediterraneo ha un contratto per le riprese con il comune di Modica) e si assumono le responsabilità delle proprie azioni e dichiarazioni.

DIFFONDI IL VIDEO CENSURATO!

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MANDIAMOLI A LAVORARE

Posted in Varie by admin on 11 Dicembre 2007

Sull’Espresso di qualche settimana fa c’era un articoletto che spiega che recentemente il Parlamento ha votato all’UNANIMITA’ e senza astenuti (ma và?!) un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa ¬ 1.135,00 al mese. Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali. STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare) RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese INDENNITA’ DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00) TUTTI ESENTASSE + TELEFONO CELLULARE gratis TESSERA DEL CINEMA gratis TESSERA TEATRO gratis TESSERA AUTOBUS – METROPOLITANA gratis FRANCOBOLLI gratis VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis PISCINE E PALESTRE gratis FS gratis AEREO DI STATO gratis AMBASCIATE gratis CLINICHE gratis ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis ASSICURAZIONE MORTE gratis AUTO BLU CON AUTISTA gratis RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00). Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi ( per ora!!! ) Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera. (Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l’auto blu ed una scorta sempre al suo servizio) La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO. La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO !!

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Sabato 3 Novembre NO-TRIV FEST

Posted in Comunicazioni,Varie by admin on 26 Ottobre 2007

NO TRIV FEST – benefit per movimento di base notriv
Assemblea, cibo, musica, concerti, proiezioni
e tanto altro per ribadire il NO alle trivellazioni!
Sabato 3 Novembre / Prospettivadue – Rosolini:

Programma:

ore 18:00 Assemblea Notriv

ore 20:00 Spaghettata Sociale
inizio proiezione film “13 variazioni su un tema barocco:
ballata ai petrolieri”

ore 22:00 inizio concerti
SKARAMANZIA
DAVIDE DI ROSOLINI
T.F.K.
DIOSFERA

spettacoli vari con:

Mattew (barman acrobatico)
Giocolieri e Poeti

Area Dj set “arrusti e mangia” con :
Eagle dj + Elenoir dj

Contrada Masicugno-Ristallo / Rosolini (SR)

Movimento di base Notriv ( http://movnotriv.splinder.com)
Prospettivadue ( www.myspace.com/prospettivadue )

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