Quando i nodi vengono al pettine
COMITATO PERMANENTE STUDENTESCO
CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA
Egregio sig. Sindaco Piero Torchi,
Ci sentiamo fortemente amareggiati e disillusi dal suo atteggiamento tenuto a proposito della conferenza dei sindaci, svoltasi martedì 11 settembre 2007, che avrebbe dovuto ratificare l’affidamento in house del servizio idrico, ma più in generale ci sentiamo traditi e scossi per la sua ripetuta incoerenza dimostrata sul tema acqua.
Ricordiamo ancora vicine le sue affermazioni rilasciate pubblicamente in data 15 dicembre 2006, in seguito ai numerosi appelli lanciati dagli studenti dove dichiarava: “abbiamo mantenuto la promessa di giungere allo “stop” della gara per l’individuazione del socio privato dell’Ato idrico. Abbiamo agito sulla scorta di un’intima convinzione, ma soprattutto di quella che si è dimostrata la volontà della società civile e dell’opinione pubblica. Ora, a bocce ferme, tiriamo le somme e ripartiamo da un dato essenziale che non è solo quello sulla natura pubblica o privata della gestione delle acque ma è quello in favore dei cittadini, ovvero sulle tariffe”.
Caro sindaco, noi a differenza sua siamo stati, siamo e saremo sempre “presenti”, “coerenti” e “responsabili” nella nostra mobilitazione contro il processo di privatizzazione dell’acqua, anche perché abbiamo riscontrato il sostegno della società civile e dei falsi elogi ricevuti dalla sua persona, che qui riportiamo dal giornale “La Sicilia” di Sabato 16 dicembre 2006: “il primo cittadino nel suo intervento ha espresso il suo rispetto per la coerenza con la quale gli studenti della provincia Iblea si sono battuti rilevando che sono stati gli uomini di buono volontà , siano essi singoli o associati, a mettersi all’ascolto delle legittime esigenze dei cittadini.” E ancora: ” Torchi ha anche ritenuto importante l’annullamento della gara perché si è evitata un’operazione senza ritorno e perché si consente oggi, visti gli ultimi sviluppi, di rimarcare un principio di trasparenza.”
Ormai, la fiducia di noi studenti nei suoi confronti viene meno, ma ci conceda l’occasione di porgerle una domanda riguardante la sua assenza alla conferenza dei sindaci di martedì 11 settembre 2007, o per meglio dire l’assenza del Comune di Modica da lei rappresentato: era malato o ci ha preso in giro?
Diffidenti delle sue parole, promettiamo di indire dure, ma pacifiche, mobilitazioni nei suoi confronti.
Modica lì, 14 settembre 2007
Le città italiane dell’Unesco contro le trivellazioni del Val di Noto
Le città italiane dell’Unesco contro le trivellazioni del Val di Noto
Comunicato della presidenza dell’Associazione Città e Siti Italiani Patrimonio Mondiale Unesco
Il presidente dell’Associazione Città e Siti Italiani Patrimonio Mondiale Unesco, Gaetano Sateriale, interviene con un fermo comunicato nel dibattito sulla possibile realizzazione di alcuni pozzi di esplorazione petrolifera in Val di Noto, sito dichiarato nel 2002 dall’Unesco Patrimonio dell’umanità .
“Evidentemente le lunghe battaglie culturali contro l’abusivismo e gli scempi paesaggistici non hanno proprio insegnato niente. Non sono stati sufficienti decenni di devastanti aggressioni al territorio, in nome di modernizzazione e progresso, per far assimilare la consapevolezza che il patrimonio artistico, culturale e naturale è la risorsa più preziosa del nostro Paese, la principale “materia prima†di cui disponiamo. Le grandi potenzialità economiche dei beni culturali possono essere dispiegate solo investendo su di essi, coniugando tutela e promozione, valorizzando il carattere molecolare del sistema territoriale, non certamente disseminando il Val di Noto di pozzi petroliferi.
La notizia del parziale via libera del Tar di Palermo alle trivellazioni in questo straordinario angolo di Sicilia, quando sembrava che il pericolo fosse scongiurato, ci ammonisce a non abbassare la guardia e a non farci cadere vittime dell’illusione che basti abbattere un paio di “eco-mostriâ€, cosa peraltro pregevolissima, per ritenere di aver sconfitto la cultura dell’abusivismo legalizzato, autorizzato o tollerato che sia. In un periodo di gravi difficoltà per i bilanci degli enti locali, la tentazione di incamerare qualche milione di euro in royalties è molto forte, ma non giustifica la svendita di un patrimonio dell’umanità . Alle comunità locali, una volta che le società petrolifere hanno terminato la “spremitura†del territorio, alterandone irrevocabilmente le caratteristiche ambientali e sociali, rimane davvero poca cosa. Investire tante risorse, umane ed economiche, nello sviluppo petrolifero significa impoverire quelle attività che storicamente, hanno costituito l’asse portante di tutta l’economia siciliana per abbracciare improbabili nuovi “miracoli italianiâ€.
Un evidente anacronismo che non meriterebbe neppure un commento, se le trivelle non incombessero sul Val di Noto. Occorre ribadire con forza che il “turismo petrolifero†è un settore che non ci interessa e che l’energia positiva che deve zampillare dai nostri territori è quella delle testimonianze storico-artistiche e dei paesaggi, non quella degli idrocarburi. Pensare di barattare il tardo barocco siciliano con qualche barile di greggio è un’operazione strategicamente sciagurata. Significa non aver capito il valore di un patrimonio culturale e naturale ben tutelato e ben gestito. Gli esempi positivi non mancano, pensiamo agli sforzi che sta compiendo Siracusa per ripopolare un centro storico svuotato dall’industrializzazione di Priolo e di Augusta. E quanto sta fruttando, anche economicamente, la promozione turistica di quel sito Unesco.
L’importante è non commettere gli stessi errori del passato. Gli strumenti per impedire che questo dissennato progetto prosegua nella sua corsa devastatrice esistono, ma serve una chiara e precisa volontà politica, a livello locale e nazionale, che si faccia interprete dello sdegno di tutti gli italiani. Questo è ciò che intende fare la nostra Associazione, schierandosi compatta a fianco del sindaco Corrado Valvo nella difesa del Val di Noto e contro ogni tentativo di inseguire miraggi economici del tutto estranei alla naturale vocazione di un territorio che l’Unesco ha inserito nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità . Quella per la salvaguardia dell’integrità del Val di Noto è una battaglia culturale contro un modello di sviluppo che non ci appartiene. Una battaglia che ci riguarda tutti, nessuno escluso”.
Gaetano Sateriale
Presidente Associazione Città e Siti Italiani
Patrimonio Mondiale Unesco
TRIVELLAZIONI IN VAL DI NOTO: DA UN BLUFF A UN ALTRO…

Le dichiarazioni di Cuffaro, dopo la sentenza del TAR che dà torto alla Regione stessa per non aver prodotto entro i tempi previsti la Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.), lasciano tutti a dir poco sbigottiti: le affermazioni del Presidente smentiscono sè stesso e sono la “prova provataâ€di un enorme bluff! Nella lettera che il giorno prima dell’inaugurazione della Cattedrale di Noto egli sbandierò al mondo intero annunciando il “Miracolo della Cattedrale Ricostruita†(il ritiro della Panther Oil dal Val di Noto)…IN REALTÀ LA SOCIETÀ TEXANA TITOLARE DELLE CONCESSIONI NON RINUNCIAVA A NIENTE!!
Tant’è vero che dopo quest’ultima sentenza (ma ce ne sono almeno altre 2 in attesa di definizione!), che vede ancora una volta LA REGIONE sconfitta per dei pasticci combinati dalla Stessa, si è affrettato a dichiarare che se la Panther non cede ci penserà Lui a fare una legge per fermare tutto….
Possibile che non si rendessile già allora conto che aveva in mano della cartastraccia insignificante e che la ditta texana non aveva ceduto niente?
Possibile che non abbia saputo leggere manco le carte che aveva in mano???
Ci rifiutiamo di crederlo, sarebbe un’offesa alla sua stessa intelligenza oltre che alla nostra!
E poi? …L’Assessore ai Beni Culturali ed Ambientali Leanza si spertica a dire ………che entro giugno avrebbero fatto una legge apposita… Se la mente e il tempo non ci tradiscono siamo a settembre. E di legge neanche l’ombra!
E che dire dell’Assessore al Territorio Interlandi, che in una trasmissione del 12 giugno 2007 su RAI UTILE  spiazza tutti, dicendo che le trivellazioni sono incompatibili con lo sviluppo della Sicilia, che fu un errore dare quei permessi e che “se non vengono ritirati è pronta a fare iniziative clamorose�
Bene!…MA ALLORA SIAMO TUTTI D’ACCORDO??!!….
Dunque PERCHE’ MAI TUTTI (tranne noi e la Magistratura – guarda caso!) SONO FERMI?
PERCHE’ NON VIENE ANCORA FUORI QUESTA LEGGE PER ANNULLARE LE CONCESSIONI E PRESERVARCI DA QUESTA SCIAGURA? Il Rappresentante UNESCO in Italia Il Prof. Giovanni Puglisi su “Il Sole 24 ORE†del 31 ago.2007 addirittura arriva a dire che “CUFFARO HA I POTERI PER INTERVENIRE SUBITO E BLOCCARE TUTTO PER SEMPRE. MEGLIO UN ATTO PRECISO E RAPIDO, ORA, CHE IMBARCARSI NEL VARO DI UNA LEGGE REGIONALE, CHE PORTEREBBE VIA DEL TEMPOâ€Â
Dov’è il problema?
Se siamo tutti dello stesso parere – Cuffaro compreso – perchè non si trova subito una soluzione?
…Oppure vengano qui a Noto, a sedersi con noi e col Sindaco, senza tutti gli scarmazzi mediatici che hanno accompagnato fino ad oggi gli strombazzanti e vuoti proclami (…come chiamare quello di Cuffaro del 16 giugno, che ha preso in giro lo stesso Camilleri?) E SI TROVI SUBITO UNA SOLUZIONE CHIARA E DEFINITIVA. Noi li invitiamo e li sfidiamo a venire qui!Â
Siamo alle battute finali…A giorni convocheremo il Mondo intero per venire a salvare il Val di Noto!!!
SI SI!! SAREMO NOI A FARE QUELLE “INIZIATIVE CLAMOROSE†CHE STIAMO ASPETTANDO DALL’ASSESSORE INTERLANDI!
e ci sentiamo forti delle proteste delle centinaia di migliaia di firme raccolte dall’appello dello scrittore Camilleri su Repubblica e delle altre migliaia di manifestazioni di solidarietà e di sdegno che ci giungono ormai quotidianamente da tutto il mondo.
Non esiteremo qualora fosse necessario a chiedere l’intervento del ministro per l’ambiente Pecoraro Scanio con poteri sostitutivi come anche al responsabile dell’UNESCO per l’Italia prof.Puglisi di togliere al Val di Noto i vari riconoscimenti di “Patrimonio dell’Umanità â€.
…Perchè ne va di Noi, del futuro Nostro e dei Nostri ragazzi, dei Nostri e dei Loro figli, del fascino struggente di questi posti che tutti ci invidiano, degli investimenti già fatti da tanti cittadini in agriturismi, bed & breakfast, Alberghi, , in tour operators e in aziende agricole biologiche e di prodotti tipici e in mille e mille altre risorse economiche, culturali e sociali che sono state messe in campo (cosa e per chi sarebbero, al confronto, le poche migliaia di euro delle royalties?)!!! Investimenti che nulla, NULLA hanno a che vedere con uno sviluppo che violenta le viscere e l’incanto di questa Nostra terra, così bella e così fragile…
NON CI FERMEREMO!
VAL DI NOTO 06-09-2007
www.notriv.it
LE TRIVELLAZIONI VANNO FERMATE
I VERDIÂ lanciano un appello e richiedono un intervento di Pecoraro Scanio
La nota del Ministero dell’Ambiente alla Regione Sicilia: “La Valutazione d’ Incidenza è necessaria. In assenza di questa le trivellazioni sono illegittime”
“Ogni trivellazione in Val di Noto sarebbe non solo inconcepibile da un punto di vista ambientale e di rispetto del territorio ma anche illegittima senza valutazione d’incidenza. La Direzione generale del Ministero ha infatti già ricordato alla Regione Siciliana come ogni intervento in quella zona che comprende varie aree ZPS e SIC (Zone di Protezione Speciale e Siti di Interessi Comunitari) necessiti di una Valutazione d’Incidenza, ossia un atto che dimostri la compatibilità delle opere con la caratterizzazione naturalistica dell’area. E ad oggi nessuna informazione sull’esistenza di una procedura di incidenza è stato fornito al Ministeroâ€.
Lo ha dichiarato il Ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio annunciando che la Direzione generale del Ministero ha scritto oggi alla Regione una seconda lettera per chiedere nuovamente se è stata prodotta una Valutazione d’Incidenza per gli interventi previsti. Il Ministero ricorda infatti che l’assenza della Valutazione d’Incidenza comporterebbe una sicura apertura d’infrazione da parte della Commissione europea ai danni dell’Italia con pesanti sanzioni economiche. La Direzione Protezione Natura sottolinea come la Valutazione d’Incidenza è l’elemento espressamente richiesto da due direttive europee per intervenire in siti che la stessa regione ha a suo tempo designato come aventi le caratteristiche ambientali previste dalle direttive Habitat e Uccelli.
Il Ministero ha chiesto quindi alla Regione Siciliana se sia stata fatta o meno la Valutazione d’Incidenza.“Le trivellazioni – ha detto Pecoraro Scanio – sono un’aggressione intollerabile al territorio del Val di Noto. La sola prospettiva dello scempio in un’area tanto delicata e pregiata è da respingere con fermezza. Ho letto dell’impegno assunto dal presidente Cuffaro per mettere la parola fine all’incubo trivella. Nel frattempo ho attivato gli uffici del Ministero per garantire una forte attenzione anche da parte dello Stato a difesa del Val di Notoâ€
Roma, 30 agosto 2007
ESCURSIONISMO, TREKKING E VIAGGI A PIEDI NELLA NATURA
L’Associazione Kalura vuole porsi come anello di congiunzione tra quanti vorrebbero riscoprire la propria naturalità e l’ambiente stesso, cercando di rispettare la reciproca sostenibilità . La nostra è un offerta di turismo destagionalizzato, praticabile 12 mesi l’anno vista la mitezza del clima e la varietà del territorio (è possibile fare escursioni anche con 40°…lungo corsi d’acqua o sulle litoranee). Offriamo percorsi di cammino alternativi che diano il sapore dell’impresa a chi è abituato ad altro stile di vita. Il nostro intento in ogni attività è la possibilità di partecipare ad un esperienza.
Trekking itineranti, laboratori di educazione ed interpretazione ambientale, campi di lavoro, birdwatching, ripristino di antichi sentieri rurali, trappering, ecc., sono alcune delle nostre attività di recupero, conservazione e valorizzazione del nostro territorio, dal contesto storico-ambientale di grande interesse quanto diversificato e vario, fatto di splendide spiagge, antichi insediamenti, dolci colline, impervie cave ed aspri pianori di una terra tanto ricca e contraddittoria, quanto solare ed accogliente.
Scarica il programma sett-dic 2007
www.kalura.org
C`è un`angolo sconosciuto della Sicilia dove il tempo sembra essersi fermato: i monti Iblei …… (more…)
SICULA REGGAE FESTIVAL
Nell’ ambito del SICULA REGGAE FESTIVAL
Domenica 12 agosto 2007 alle ore 19 a Cava di Croce Santa a Rosolini
conferenza-dibattito sul tema
“RISPARMIARE ENERGIA, VIVERE MEGLIO, SPENDERE MENO”
L’ iniziativa è volta ad informare e spiegare le nuove leggi che consentono un risparmio sulla bolletta elettrica agli utenti, attuando interventi sulle abitazioni per migliorare l’ efficienza energetica e che consentono una detrazione d’ imposta di ben il 55%. Si illustreranno le modalità per ottenere questo considerevole beneficio, ma anche su cosa bisogna fare per diventare produttori di energia ( legge sul conto-energia ) e…….come essere completamente autonomi. L’iniziativa è rivolta agli utenti, agli operatori del settore, agli imprenditori artigiani ed agricoli sicuramente interessati a queste innovazioni ed a come realizzarle. I loro interventi sono ben accetti.
Coordina:
Paolo Pantano – Consigl. Nazion. dei VERDI
interverranno:
Lorenzo Aiello – Bioarchitetto
Giuseppe De Santis – Ricercatore Energie Rinnovabili
Ore 21,00Â Spettacolo teatrale
“La migliore vendetta è il successo – favola industrialeâ€
con Alessio Di Modica – Casa Comune Area Teatro
Ore 22,00 Proiezioni video:Film-inchiesta contro le trivellazioni gas-petrolifere
in Val di Noto”13 Variazioni su di un tema barocco: Ballata ai petrolieri
del Val Di Noto”.Introduce il Comitato No-Triv
www.sikulareggaefestival.com
Foto: paliodelgrano
Il serpentone fermentante
Domenica 5 agosto, alle 11.50, puntuale come sempre (è nota la puntualità delle macchie, specialmente di quelle giallastre), si è presentata di fronte agli scogli del Pisciotto l’ormai nota macchia giallastra. Viceversa non abbiamo visto, nonostante il nostro pubblico invito, il capogruppo di Forza Italia Franco Militello, atteso per il doveroso tuffo promozionale.
Si è percepita grande delusione fra i convenuti, italiani e stranieri; ma nessuno ci è apparso tanto deluso quanto la macchia che per l’occasione aveva indossato la sua livrea festiva.
Per non deludere i ragazzini, accorsi in gran numero come ogni domenica, la macchia ha tenuto banco assumendo la forma di serpentone, per la gioia di tutti. I più piccini, per ringraziare, si sono tuffati numerosi ed hanno lottato felici nel suo fervido e soprattutto fermentante abbraccio.
CrisCo
Rete Natura 2000
Il 30 luglio una intera pagina del Corriere della Sera è stata pagata per annunciare che Rete Natura 2000 sono state riconosciute dal Ministero dell’Ambiente. “l’Italia è il Paese europeo con la più grande varietà di specie animali, vegetali e di habitat naturali. Dopo un grande lavoro svolto con le Regioni anche per evitare alcune infrazioni comunitarie, oggi i Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e le Zone di Protezione Speciale (ZPS) riconosciute con decreto del 5.7.2007 del Ministero dell’Ambiente sono 2870 (Gazzetta Ufficiale 27.7.2007). le ZPS ed i SIC costituiscono nel loro insieme la Rete Natura 2000 che l’Unione Europea ci chiede di tutelare. Con i ciittadini, le amministrazioni, le imprese dobbiamo conservare e valorizzare questo prezioso patrimonio nell’interesse di tutti. (www.minambiente.it)
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IL MINISTRO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
 Vista la direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992,
relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e
della flora e della fauna selvatiche, in particolare l’art. 4,
paragrafo 2, terzo comma;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997,
n. 357, recante Regolamento di attuazione della direttiva 92/43/CEE,
come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 12 marzo
2003, n. 120;
 Vista la decisione della Commissione europea del 19 luglio 2006 che
adotta, ai sensi della direttiva 92/43/CEE del Consiglio, l’elenco
dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica
mediterranea;
 Considerato che per tale regione biogeografica, conformemente
all’art. 4, paragrafo 2, della stessa direttiva, e’ stato preso in
esame l’aggiornamento degli elenchi dei siti proposti quali siti di
importanza comunitaria (pSIC) ai sensi dell’art. 1 della direttiva
92/43/CEEÂ trasmesso alla Commissione europea dall’Italia tra gennaio
2003 e marzo 2006;
 Considerato che sulla base dell’elenco proposto redatto dalla
Commissione europea con l’accordo di ciascuno degli Stati membri
interessati, che identifica anche i siti che ospitano tipi di habitat
naturale prioritari o di specie prioritarie, e’ stato adottato un
elenco di siti selezionati quali siti di importanza comunitaria
(SIC);
 Considerato che la Commissione europea, ai fini della costituzione
di  una  rete ecologica europea coerente di zone speciali di
conservazione  e in base alle informazioni disponibili e alle
valutazioni comuni realizzate nel quadro dei seminari biogeografici,
ha ritenuto non sufficienti i siti proposti da alcuni Stati membri,
fra i quali l’Italia, ai sensi della direttiva 92/43/CEE e che, di
conseguenza, per le specie e gli habitat elencati nell’allegato 2
della decisione della Commissione del 19 luglio 2006, non si puo’
concludere che la rete sia completa;
 Considerato tuttavia che la Commissione europea, tenuto conto del
ritardo con cui sono pervenute le informazioni e con cui si e’ giunti
ad un accordo tra gli Stati membri, ha ritenuto di dover adottare un
elenco di siti, da considerarsi provvisorio, che dovra’ essere
rivisto a norma dell’art. 4 della direttiva 92/43/CEE per i tipi di
habitat e le specie di cui all’allegato 2 della decisione della
Commissione del 19 luglio 2006;
 Considerato che la Commissione europea, tenuto conto che le
conoscenze sulla presenza e sulla distribuzione dei tipi di habitat
naturali di cui all’allegato I e delle specie di cui all’allegato II
della direttiva nelle acque marine territoriali e nelle acque marine
sotto la giurisdizione nazionale al di la’ delle acque territoriali
continuano ad essere incomplete cosicche’ non si puo’ stabilire se la
rete sia completa o incompleta relativamente agli habitat e alle
specie  elencati  nell’allegato 3 della citata decisione della
Commissione del 19 luglio 2006, ha ritenuto che relativamente a detti
tipi di habitat e di specie l’elenco provvisorio sara’ rivisto, ove
necessario, conformemente al disposto dell’art. 4 della direttiva
92/43/CEE;
 Visto il parere favorevole sul presente schema di decreto espresso
della Conferenza per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le
province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 15 febbraio
2007;
                             Decreta:
                              Art. 1.
 1. I siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica
mediterranea  in  Italia,  individuati  ai  sensi dell’art. 4,
paragrafo 2, della direttiva 92/43/CEE, sono elencati nell’allegato I
che costituisce parte integrante del presente decreto. Tale elenco
deve essere completato sulla base di ulteriori proposte da parte
dell’Italia per gli habitat e le specie indicati nell’allegato II che
costituisce parte integrante del presente decreto.
DECRETO 5 Luglio 2007Â
 Elenco dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica mediterranea in Italia, ai sensi della direttiva 92/43/CEE. (GU n. 170 del 24-7-2007 – Suppl. Ordinario n.167)
Appuntamenti estivi 2

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mercoledì 8 agosto, alle ore 21.30, a grande richiesta dopo aver stressato tutte e tutti con la concreta utopia zapatista, ci sarà finalmente la prima serata della rassegna PERIPERI, dedicata al Chiapas, con la classica proiezione di diapositive che prometto essere breve e divertente, assieme a Santo Santaera a raccontarci della sua esperienza di viaggio in delegazione ufficiale e alle foto delle persone e dei villaggi che ci hanno ospitato,
..poi ci stiamo organizzando, per giovedi 9 e venerdi 10 agosto, a scendere per due giorni con le tende al Prainito (Cava delle Povere Donne), per un presidio al fiume con piccolo campo delle stelle di san lorenzo e tanti bagni nei laghetti.
Per chi non conosce ancora la storia di questo angolo di paradiso, sarà una buona occasione per ascoltare la leggenda delle povere donne e le tante storie del comitato spontaneo per la tutela del Fiume Prainito,
potete dare un’occhiata al documento dello scorso anno, a conclusione del “Campo della Luna Nuova†e mercoledi 15 agosto, per la notte di mezza estate, festa di inaugurazione del Circolo Arci “l’argent†di Ragusa, con concerti dal vivo nel cortile grande di vinciucci, tra pochi giorni uscirà il programma della serata…
a todos amigos del gruppo d’acquisto solidale ricordo che abbiamo in campagna zucchero mascobado, lenticchie, fave, ceci biologici, le creme e i saponi di angela e che se mandate una mail con le vostre richieste stiamo rifacendo gli ordini per i prodotti di Tea. E ancora graziegraziegrazie per le dolci emozioni di lunedì sera a marcello, rosi, sara, marilù, ciccio, carmelo, concetto, carlo, marta e margherita, e ovviamente alla splendida romanticissima musica di romero e cumpari…
vi aspettiamo sotto i carrubi! www.vinciucci.it
Magliette di autofinanziamento
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Avere un fondocassa per qualsiasi associazione, movimento, comitato o gruppo più o meno organizzato, è indispensabile per poter continuare a perseguire I proprio obiettivi nel tempo.
L’idea di “vendere” delle magliette, nasce proprio dall’esigenza di avere qualche Euro da spendere per iniziative e controinformazione, quindi volantini, striscioni, eventuale giornalino ecc..
Vi chiediamo di contribuire ( con soli 10 euri ) a mantenere viva l’attenzione sulla problematica “trivellazioni in Val di Noto”, acquistando una maglietta ( disponibile in 2 colori : verde o nera ) con IL logo del Movimento e la frase “A mente è n’pilo I capiddu”, per I non siciliani la traduzione è ” la mente è un pelo di capello”…
Frase che sta a significare rottura con IL passato, con un rinnovato entusiasmo.
Al momento non siamo in grado di garantire spedizioni postali, per tutta l’estate ci potrete trovare in giro con banchetti e piccole iniziative e in particolare :
-dal 24 al 29 Luglio ( Cinema di Frontiera – Marzamemi )
-dal 12 al 14 Agosto ( Sikula Reggae Festival – Rosolini )
-19 Agosto (Pon de River – Ragusa )
Inoltre è possibile contattarci e magari incontrarci di persona scrivendo al nostro indirizzo di posta elettronica:
movnotriv@libero.it
Movimento di base Notriv
Ecco la foto del mostro
E’ stata avvistata ieri mattina alle ore 11.57, puntuale come denunciato dal Sindaco Torchi, in contrada Pisciotto, una delle presunte “macchie giallastre” che tanto stanno affliggendo i nostri litorali e gli intestini dei malcapitati bagnanti in questi giorni.
Al primo impatto non pensavamo che potesse esistere in natura un composto tale da poter ribollire in mare aperto, se non del succo gastrico. Il marrone abissino ed il bianco ghiaccio assieme, rotti soltanto dal ribollire della fermentazione.
In effetti risulta, dal parere confortante e, soprattutto, rassicurante, da parte dell’Ausl 7 di Ragusa, sul presunto inquinamento delle acque di Marina di Modica ed anche del porticciolo di Donnalucata, che: “in nessun caso, tra l’altro, si sono riscontrati valori anomali” se non la accertata presenza di normali alghe in putrefazione.
Quindi nonostante possa sembrare un non bel vedere, non fateci caso e tuffatevi pure con un sorriso, nessun valore anomalo quindi, se non la vostra impressione per qualche alga in putrefazione nel succo gastrico.
I Pieri
Foto by cierre
Appuntamenti Estivi
Ritorna il demerito pubblico e lo sbattimento ad oltranza per fibre,da quest’anno, sotto l’egida benevola del CIRCOLO ARCI L’ARGENT, che nelle nostre intenzioni, d’inverno attuerà la sua sede e tutte le iniziative atte a salvare la città dal male che incombe. Il resto sarà storia?
Da oggi in poi sul blog http://fibre.wordpress.com troverete bio e news sulle band ospiti
E manco a dirlo, tutto il materiale sulle precedenti edizioni.
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Olà a tod@s!
…dai carrubi di Vinciucci i primi appuntamenti di mezza estate…summertime!
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Sabato 28 luglio, assolutamente da non perdere il banchetto wwoof a Scicli, in piazza Italia, durante i concerti di “Scicli di notte”. Suoneranno i Trinakant e altri gruppi sparsi per il paese, e ci saranno le magliette dell’associazione wwoof-italia e in vendita i prodotti di aziende che ospitano wwoof. (Non sapete cos’è il wwoof?…neanche noi fino all’anno scorso, ma poi ci siamo molto divertite a conoscere viaggiatori simpatici e anche un pò di fuori che girano il mondo con questa associazione internazionale di scambio ospitalità -lavoro).
Per partecipare al banchetto, chiamate Cristina al 349 8653614 , o veniteci a trovare nel corso della serata,
non è una buona occasione per ritrovare i partecipanti al gruppo d’aquisto solidale che è partito quest’ inverno?
Ora a Vinciucci abbiamo in conto vendita: zucchero di canna mascobado, olio biologico, ceci, fave e lenticchie biologiche di produzione locale, creme e saponi fatti in casa a trefontane da angela, e per chi è interessato a venirli a ritirare (sempre ovviamente al prezzo di costo fatto dai produttori) basta un segnale di fumo o un più semplice sms.
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…e un invito speciale per Lunedì 30 luglio: a conclusione del laboratorio teatrale di Marcello Cappelli ci sarà a Vinciucci l’incontro
CON LA LUNA E L’ILIADE , uno spettacolo preparato dagli attori partecipanti allo stage… che in questi giorni misteriosamente declamano omero dall’alba al tramonto arrampicati sugli alberi… una serata da non perdere, vi aspettiamo nel cortile grande di Vinciucci, dalle 21.30 in poi…
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per informazioni su questi e i prossimi appuntamenti dell’estate ci trovate al casale,
e… buona estate all’ ombra dei carrubi!