Le dune di Marina vengono tutelate anche dall’assessorato
L’assessorato Territorio e Ambiente ha finalmente rilasciato con buona pace di tutti, il Decreto di compatibilità ambientale relativo al complesso turistico Itaparica. Pur tuttavia ha imposto notevoli vincoli nella realizzazione del progetto.
Ha infatti posto particolarissima attenzione nella salvaguardia della zona SIC che, per le sue caratteristiche, ha voluto salvaguardare nella maggior misura possibile. In tale area ha soprattutto vietato qualsiasi operazione di movimentazione e/o spianamento, impedendo così l’eliminazione delle caratteristiche dune; ha vietato la realizzazione di strade, piste e sentieri; ha vietato l’attraversamento persino a piedi (ad eccezione) di due passerelle in legno) di quelle dune che secondo l’originario progetto erano seriamente messe in pericolo nella loro stessa esistenza. Il progetto rimodulato ha fra l’altro previsto l’eliminazione dei bungalow previsti a valle di via del laghetto. Il decreto, inoltre, facendo propria la più avanzata filosofia in materia ambientale, ha anche imposto alla ditta richiedente una serie di comportamenti a tutela dell’ambiente (raccomandazione dell’uso di energie pulite, etc.) e, anzi ha imposto delle vere e proprie azioni positive finalizzate non solo a salvaguardare l’ambiente, ma anche a rivalutarlo (piantumazione di essenze autoctone, ect.).
Tutto ciò dimostra chiaramente che l’azione di protesta aveva ben colto come l’originario progetto fosse assolutamente incompatibile con le caratteristiche ambientali della zona in cui esso doveva essere realizzato.