Referendum 12-13 giugno. La democrazia ha bisogno di tutti.
La Cassazione, con il suo pronunciamento, restituisce ai cittadini il diritto di voto che il Governo aveva tentato di sottrarre agli italiani con il decreto Omnibus che mirava a cancellare il referendum sul nucleare. La parola passa ora agli italiani: ognuno di noi finalmente potrà dire la propria sul rilancio del nucleare e sul futuro energetico del Paese.
Dopo il dramma di Fukushima e la storica decisione del governo tedesco e di quello svizzero di abbandonare l’energia nucleare entro i prossimi anni, la costruzione di nuove centrali atomiche in Italia sarebbe anacronistica. Abbiamo ora la possibilità di scongiurare il rischio di una manovra energetica assurda e di scegliere di puntare sull’efficienza e sulle rinnovabili. Questo Governo non ha avuto alcuna politica energetica se non quella del folle ritorno al nucleare: votando sì al referendum si metterà la parola fine a questo progetto, per poi pensare a fare finalmente un nuovo piano energetico basato su efficienza energetica e fonti rinnovabili.
Decidi anche tu sul futuro del Paese: il 12 e il 13 giugno al referedum sul nucleare VOTA SI!
Per avere maggiori informazioni puoi visitare la pagina:
http://www.legambiente.it/dettaglio.php?tipologia_id=10&contenuti_id=2500
E se vuoi dare il tuo contributo nell’informare il maggior numero di persone, a partire da amici, parenti, colleghi etc…Alla pagina
http://www.legambiente.it/dettaglio.php?tipologia_id=16&contenuti_id=2522
trovi del materiale informativo che puoi stampare e distribuire, attaccare ed esporre nei luoghi che vivi e frequenti, in ufficio, in auto, al bar etc.
Puoi, inoltre, far girare su facebook e condividere il più possibile alcuni nostri spot e contribuire alla diffusione del nostro messaggio:
http://www.youtube.com/watch?v=VTPRQ9RRvoc
http://www.youtube.com/watch?v=w6PTeXCtaXc
Puoi, infine, metterti in contatto anche con un nostro circolo locale http://www.legambiente.it/associazione/dovesiamo/index.php e/o con il comitato referendario per tutti gli altri materiali e le interazioni con le altre associazioni: www.fermiamoilnucleare.it